Quel fastidioso problema del calcio in streaming
Il calcio in streaming di cui ho parlato spesso non crea solo problemi ma rappresenta anche un’opportunità in mille occasioni: lunedì scorso, ad esempio, ho potuto seguire su DAZN la partita pur trovandomi all’estero.
“Stai utilizzando DAZN su troppe reti internet : come risolvere”
Ho notato un piccolo, ma importante, problema in mobilità.
Ero in metropolitana, a Barcellona, all’ora del calcio d’inizio, mi collego all’app e, dopo qualche centinaia di metri, mi arriva un messaggio pop-up che mi informa che sono “collegato a troppe reti internet”.
Non capisco, sono con amici ‘esperti’ (eravamo al MWC, ndr) e mi sloggo. Controllo il numero dei dispositivi, come dice anche la (rimossa) guida DAZN.
Niente da fare, non è quello il problema. L’unico dispositivo registrato è quello da cui mi sto collegando, rifacciamo il login e tutto va bene. Anzi no.
Altre due fermate e stesso pop-up. A quel punto mi viene in mente una cosa: durante l’handover tra diverse celle passo continuamente tra 4G e 5G. Quindi?
A ogni riaggancio della rete probabilmente mi viene assegnato un nuovo IP e (più o meno) giustamente DAZN mi segnala che sono connesso a “troppe reti”. Il paradosso è che, quando entro in casa su wifi con IP spagnolo, la partita tiene. Finalmente, infatti, per il sistema, finisce “il balletto degli IP”.
Cosa fare?
Niente, se non tenere d’occhio ogni handover che potrebbe causare l’interruzione della visione anche sullo stesso dispositivo autorizzato se, a ogni riaggancio della rete mobile, vi viene assegnato un nuovo IP dall’operatore.
Può capire in metropolitana, ma anche banalmente a bordo di un treno, un bus o un’auto in movimento e non c’è modo di evitarlo. Unica (non) soluzione è avere pazienza e sperare in una connessione stabile che non risenta troppo di orografia e gallerie. Facile a dirsi eh?
